Zibaldone cadorino

Finiamola con il dire: 'Soràpis'

Il Monte Sorapìs si ammira da S. Vito di Cadore o da Misurina e il nome lo ebbe certamente dagli abitanti che ne ammirarono la maestosità dalla valle d’Ansiei: infatti è dalla valle d’Ansiei che si vede la cascata d’acqua scendere dal Sorapìs. In cadorino, in bellunese, in veneto, pis o pissa si chiama la cascata. Perciò è sciocca l’abitudine ora invalsa di porre l’accento tonico sulla 'a', quasi il nome ne venisse nobilitato e neanche è necessario raddoppiare la 's' finale per farlo figurare di origine esotica.

Giovanni Fabbiani, 1960